Con il post su facebook che andrete a leggere di seguito, il primo cittadino Alberto Gusmeroli informa dell’ennesimo traguardo raggiunto.
Ieri è stato firmato in Comune con la famiglia Aghemio l’atto di acquisizione di una parte della Cava Fogliotti che chiude definitivamente con una transazione una vertenza giudiziaria lunghissima. L’area acquisita è di circa 2,6 ettari su un totale della cava Fogliotti pari a circa 20 ettari.
La Transazione trovata con la famiglia Aghemio scongiura un grave problema legale che avrebbe potuto causare il DEFAULT delle casse comunali, con gravi danni alla città e ai cittadini, nel caso in cui il Comune avesse dovuto sborsare la cifra record di 11 milioni di euro, come disposto dal Tribunale di Verbania nel 2003 e paventato dai Magistrati di Torino nell’udienza del 2011 a causa, tra le altre cose, di un “difetto procedurale dell’appello del 2005”, per provvedere al prelievo e successivo smaltimento in una discarica autorizzata degli oltre 40.000 mc di materiale conferito nell’Ex Cava Fogliotti.
Una breve cronologia della vicenda dell’Ex Cava Fogliotti:
• 1987: l’Amministrazione Comunale Aronese prende in locazione parte dell’area dell’Ex Cava Fogliotti per adibirla a discarica di inerti.
• 1990 (ottobre): viene accertato il conferimento di rifiuti classificabili come “speciali” (materiali ferrosi, scorie e terre usate di fonderia) e quindi incompatibili sia con le caratteristiche della discarica, sia con l’autorizzazione concessa al gestore dalla Provincia, sia con le previsioni contrattuali. L’area viene posta sotto sequestro su istanza della Procura della Repubblica di Verbania.
• Segue processo civile e penale, con la CONDANNA degli autori della vicenda.
• 2000 (4 maggio): Il Comune di Arona viene CONDANNATO a pagare i danni ai proprietari del terreno
La scrittura privata di transazione tra i proprietari del terreno dell’ex Cava Fogliotti, Sigg. Aghemio, e il Comune di Arona prevede quanto segue:
• Tutte Le cause in essere decadranno con compensazione delle spese legali tra le parti.
• l’acquisizione da parte del Comune di Arona dell’area della discarica e di quella soprastante alla medesima di proprietà dei Sigg. Aghemio per il prezzo di € 36.000, come stabilito da una perizia in sede di Giudizio avanti al Tribunale di Verbania, che però riguardava circa 13.000 metri. Quindi, allo stesso prezzo, l’Amministrazione acquista circa il doppio dei metri (26.000 metri);
• la sistemazione da parte del Comune di Arona dell’area di discarica e la regimazione finale delle acque di percolazione, come stabilito dalla sentenza di condanna del Comune di Arona dal Tribunale di Verbania 25.8.2010, n. 638, sulla base del progetto, già realizzato dall’Amministrazione Comunale e già approvato dalle competenti Autorità;
• la sottoscrizione di un contratto di comodato decennale rinnovabile a favore del Comune di Arona del terreno di proprietà Aghemio posto in Via alla Rocca sulla dx prima dell’ingresso, attualmente adibito a parcheggio del sito “la Rocca di Arona”.
Si ringrazia la Famiglia Aghemio per la fattiva collaborazione con l’Amministrazione per la ricerca di una soluzione transattiva a favore del bene comune.
Prima della fine di quest’anno inizieranno i lavori di regimazione dell’area della discarica e successivamente vedremo come utilizzarla, se come parcheggio o altro scopo. Anche questo è l’Arona che chiude i propri problemi annosi.
Alberto Gusmeroli Sindaco di Arona